trènta e quaranta
gioco d'azzardo praticato nei casinò su un apposito tavolo il cui tappeto verde reca le scritte: rouge, noir, couleur, inverse, entro quattro caselle sulle quali i giocatori dispongono le proprie puntate. Il croupier, che rappresenta il banco, tenuto dal casinò, munito di sei mazzi di 52 carte mescolati insieme, dispone su due file un numero di carte tale che la somma dei valori nominali su ciascuna fila sia compresa tra il trenta e il quaranta. Se è la prima fila a totalizzare il numero più vicino al 30 vince il nero, se è la seconda, il rosso. Se la prima carta della prima fila è nera (picche o fiori) vince chi ha puntato il colore; chi ha giocato l'inverso vince invece se la prima carta della prima fila è rossa (cuori o quadri). Tutte le vincite sono pagate il doppio della posta.