carbomicina
sf. [carbo-+-micina]. Antibiotico, detto anche magnamicina, elaborato dallo Streptomyces halstedii. Strutturalmente la carbomicina è un glucoside complesso, formato da due unità zuccherine dette micarosio e micaminosio. A quest'ultimo è legato un lattone macrociclico. Dalle colture di Streptomyces si estrae in piccole quantità anche un altro antibiotico, strutturalmente simile alla carbomicina, detto carbomicina B. La carbomicina è attiva sui comuni stafilococchi e streptococchi, sugli emofili, le neisserie, le rickettsie, i grossi virus e su vari protozoi (entameba, treponema, trichomonas, tripanosomi). La sua tossicità è modesta. Viene impiegata nella terapia antinfettiva, specie nelle forme sostenute da microrganismi penicillino-resistenti.