calcifugo
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ghi) [da calcio+-fugo]. Di pianta il cui normale sviluppo è più o meno gravemente ostacolato dalla presenza di sali di calcio solubili nel terreno (terreno calcareo), come per esempio il castagno, il brugo e il pino marittimo. È detto anche calcofobo.