càuri
Redazione De Agostini
sm. [dall'indostano kaurī, nome di un mollusco]. Nome con cui venivano chiamate in passato le conchiglie di vari esemplari del genere Ciprea. I cauri sono stati ampiamente usati sin dalla preistoria per ricavarne oggetti ornamentali. Nel sec. XVII vennero usati come monete in alcuni Paesi dell'Africa e dell'Asia tropicali e in Oceania.