bronzatura

sf. [da bronzare].

1) Processo con il quale viene conferita una colorazione simile a quella del bronzo alle superfici di oggetti di metallo e no. La bronzatura dei metalli può essere realizzata per elettrodeposizione, utilizzando opportuni bagni, oppure ricoprendo il metallo con vernici nelle quali siano disperse particelle di metallo finemente suddivise; sull'alluminio e le sue leghe si ottiene con particolari procedimenti di ossidazione anodica. La bronzatura, che dà al prodotto l'aspetto tipico dei bronzi antichi, si ha trattando le superfici (anche di bronzi) con opportune soluzioni. La bronzatura di oggetti non metallici si esegue verniciando il prodotto con vernici idonee e applicandogli sottilissimi foglietti di bronzo.

2) Nell'industria tipografica, operazione manuale o meccanica di cospargimento di polveri metalliche finissime su stampati freschi per dar loro effetto di stampa metallica. Questo aspetto può essere ottenuto anche con speciali inchiostri contenenti polveri metalliche finissime di lega rame-zinco (bronzi oro) e di alluminio (bronzi argento).

3) Virosi del pomodoro caratterizzata da piccole macchie circolari o anulari sulle foglie, che assumono un aspetto bronzeo e si arrotolano mentre i frutti restano piccoli e con macchie gialle o brune.