bissòlo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal milanese bissöla, biscia, per via del biscione visconteo del conio]. Nome dato al denaro imperiale nuovo coniato a Milano da Bernabò Visconti (1354-85) e successori con al verso il biscione fra tre anelli. Il bissolo era una moneta di mistura di 0,56-0,41 g. Fu emesso anche a Monza, a Cantù, ecc. Luigi XII di Francia (1500-13) coniò a Milano un grosso d'argento di 3,35-1,79 g, del valore di 3 soldi, detto anch'esso bissolo o bissona con al recto lo scudo di Francia e due biscioni coronati, oppure con biscione fra due gigli.
Bissolo . Recto e verso del denaro imperiale coniato a Milano da Bernabò Visconti (1354-85).
Milano, M. Castello