bayt al-mâl
Redazione De Agostini
espressione araba che significa letteralmente “la casa del tesoro”, quindi, per traslato, designa il tesoro pubblico o il fisco dello Stato musulmano, la cui istituzione si potrebbe far risalire allo stesso Maometto. In stretta relazione con la moschea, che è il centro amministrativo dello Stato, nei primi tempi dell'Islam veniva costruito nel cortile dell'edificio sacro, in forma di qubba, cioè di un locale coperto da cupola e sostenuto da colonne.