barbatèlla
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; da barba]. Talea che ha emesso radici avventizie. Affinché ciò avvenga, le talee, staccate dalle piante madri, devono essere poste nel barbatellaio, parte del vivaio a ciò opportunamente approntata. Generalmente le barbatelle a uno o più anni di età vengono tolte dal barbatellaio e interrate nel vivaio propriamente detto.