attributo (arte)
nella rappresentazione artistica si definisce attributo un particolare segno od oggetto, atto a caratterizzare o individuare un personaggio, indipendentemente dalla raffigurazione fisionomica . L'arte di tutti i popoli, in tutti i tempi, ha fatto ampio uso degli attributi mediante una serie vastissima di oggetti, figurazioni, emblemi in genere, che svolgono una funzione evocatica, cioè tendono a richiamare all'osservatore i determinati significati o funzioni cristallizzati dalla tradizione sul personaggio raffigurato. Gli attributi di divinità sono molto frequenti nell'arte classica, e sulla loro presenza è basata assai spesso l'esegesi di molti monumenti antichi. Alcuni esempi: aquila e fulmine per Zeus; cetra, arco, tripode per Apollo; caduceo, calzari alati, petaso per Hermes; tridente per Posidone, ecc. Particolare importanza assunse l'attributo nell'arte medievale: si hanno attributi generali (aureola per i santi, palma per i martiri, ecc.) e attributi particolari (animali apocalittici per gli Evangelisti, oggetti particolari per le Virtù, i Vizi, le Arti e altre figure allegoriche, ecc.). L'attributo può essere lo strumento del martirio (ruota di Santa Caterina) o l'oggetto del martirio (occhi di Santa Lucia), oppure riferirsi alla vita del santo (tre pomi d'oro di San Nicola) o al suo mestiere (strumenti musicali di Santa Cecilia). Un diverso significato, più chiaramente allegorico e allusivo, assume nel Rinascimento l'uso di attributi per indicare i temperamenti, le età della vita, i caratteri, e nei ritratti di personaggi famosi.
Attributo. Apollo con la cetra (Museo Nazionale Romano).
De Agostini Picture Library / G. Nimatallah