aragonite
sf. [sec. XVIII; da Aragona]. Minerale, carbonato di calcio di formula CaCO₃. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema rombico e tende a trasformarsi in calcite, che è la fase stabile del carbonato di calcio. Incolore, bianca, rosata, giallognola o grigiastra, forma cristalli tabulari prismatici, spesso geminati per contatto o compenetrazione, oppure si presenta in aggregati cristallini a struttura fibrosa, o in concrescimenti stalattitici, pisolitici e coralloidi (aragonite flos ferri dei giacimenti di siderite). Il calcio può essere in parte sostituito da stronzio (varietà mossottite), da zinco (nicholsonite), da piombo (tarnowitzite). Si trova in calcari organogeni oppure in depositi di origine chimica; in natura entra anche nella composizione delle perle e della madreperla e dei gusci di molti molluschi. In Italia cristalli di aragonite si trovano nei giacimenti gessoso-solfiferi della Romagna e della Sicilia e nelle cavità delle lave dell'Etna e del Vesuvio.