appiattiménto
sm. [sec. XIX; da appiattire]. Atto ed effetto dell'appiattire e dell'appiattirsi. Fig.: appiattimento delle paghe, riduzione dei dislivelli tra compensi minimi e massimi. Con sensi più specifici: A) in botanica, fenomeno che si riscontra in qualche organo normalmente cilindrico per rispondere a particolari esigenze, come per esempio nelle radici dell'orchidea epifitaTeaniophyllum che assumono la funzione fotosintetica o nei cladodi di alcune cactacee. È anche comune in molti talli di alghe e licheni. B) In petrografia, carattere di un elemento clastico che presenti una dimensione sensibilmente inferiore alle altre due in conseguenza dell'azione di usura subita nel trasporto, in funzione della tessitura e della struttura del minerale o della roccia di origine dell'elemento. C) In geologia e astronomia, appiattimento polare della Terra, di un corpo celeste, vedi schiacciamento.