apollinaristi

sm. pl. [da Apollinare]. Seguaci dell'eretico Apollinare di Laodicea il Giovane. Anima della setta fu Vitale, che organizzò una comunità scismatica ad Antiochia e ne divenne vescovo per volontà del suo maestro. La setta ebbe un altro centro a Berito e si estese anche all'Egitto. Venne condannata dal Sinodo romano del 377 e qualche anno dopo (383) fu interdetta anche dall'imperatore Teodosio. Con la morte del maestro, i suoi discepoli si divisero in due correnti: i sinusiasti, intransigenti nell'interpretazione del pensiero del maestro e precursori del monofisismo; i moderati, guidati da Valentino, rientrati poi nell'ortodossia della Chiesa romana.