apollìneo
Redazione De Agostini
agg. lett. [sec. XVI; da Apollo]. Proprio di Apollo, degno di Apollo, specialmente considerato come modello di bellezza classica, come dio del Sole e della poesia: coro apollineo, quello delle Muse; albero apollineo, l'alloro; luce apollinea, quella del Sole. § In filosofia, attributo con il quale Nietzsche ha definito uno dei due tipi fondamentali dell'arte (l'altro è dionisiaco), quello dell'arte plastica che trasfigura la realtà nella forma.