dionisìaco
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ci). Di Dioniso, relativo al dio greco Dioniso: culto dionisiaco;feste dionisiache. Per estensione, che dà ebbrezza, esaltazione entusiastica: furore, delirio dionisiaco. Anche che rivela una prorompente vitalità, caratterizzato da esaltazione sfrenata: poesia dionisiaca. Spirito dionisiaco, nella filosofia di Nietzsche, atteggiamento – dialetticamente contrapposto ad apollineo – di chi sa cogliere gli aspetti più profondi dell'esistenza e li vive e li esprime nell'arte con esaltata violenza; uno dei due momenti da cui, secondo il filosofo (Die Geburt der Tragödie aus dem Geiste der Musik, 1872), aveva tratto impulso la tragedia attica.