aperiòdico
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ci) [a- privativo+ periodico1]. Che non è periodico. In matematica e in fisica, in contrapposizione a periodico, per esempio, funzione aperiodica, grandezza aperiodica. In particolare, in meccanica, si dice aperiodica la caratteristica di un sistema che non ha un periodo proprio di oscillazione; negli strumenti di misura, la oscillazione degli indici può essere resa aperiodica mediante opportuni smorzatori. In elettronica, circuito aperiodico, amplificatore aperiodico, antenna aperiodica sono termini equivalenti rispettivamente a circuito, amplificatore, antenna non accordati, ovvero non risonanti, per i quali, cioè, non esiste una frequenza propria di oscillazione.