anèto
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal greco ánēthon]. Nome comune usato per indicare la pianta erbacea annua Anethum graveolens, detta anche finocchio fetido, della famiglia Apiacee, abbastanza simile al finocchio per le sue foglie finemente laciniate e per i fiori piccoli, gialli, riuniti in ombrelle; i frutti sono acheni alati emananti un odore penetrante che diviene meno fetido e più aromatico seccando. È propria del territorio del Mediterraneo e viene utilizzata in cucina per il suo forte potere aromatizzante (per salamoie, marinate, ecc.), in liquoreria, e nella medicina popolare per trarne decotti stimolanti.