amfepramóne
Redazione De Agostini
sm. [da amfi-+-pramone]. Farmaco analettico di tipo feniletilamminico; viene anche classificato come farmaco anoressizzante o antiappetito. Agisce deprimendo selettivamente il centro della fame, stimolando contemporaneamente il sistema nervoso centrale. L'amfepramone è infatti capace di provocare la diminuzione dell'appetito e di rendere più tollerabile la sopportazione di un regime alimentare ridotto. Per questa azione stimolante il suo uso nelle diete dimagranti non è privo di pericoli ed è spesso sconsigliabile.