altèa
sf. [sec. XIV; dal greco altháia, specie di malva]. Nome dcomune della pianta erbacea perenne Althaea officinalis della famiglia Malvacee (sottofamiglia Malvoideae), detta anche bismalva, malvavischio o malvischio, spontanea nei luoghi umidi delle zone temperate d'Europa, Asia e Africa boreale. Alta fino a 150 cm, ha radici carnose, a fittone; foglie alterne, le inferiori cordato-subrotonde, le altre ovali, lobate o divise, coperte di peli; fiori ampi caliciformi bianchi, rosati o porporini, in grappoli terminali; frutto orbicolare formato da carpelli (cocche) separantisi a maturità. Tutte le parti dell'altea sono ricche di mucillagine ad azione emolliente ed espettorante. Proprietà analoghe ha la radice di Althaea rosea, detta comunemente malvarosa, malvone, rosoni o malva arborea, coltivata a scopo ornamentale per i suoi fiori variamente colorati dal bianco al viola. Altra specie congenere è Althaea cannabina, la malva canapina dai fiori rosei, spontanea nei luoghi incolti.