alluminato (chimica)

sm. [allumin(ico)+-ato]. Sale derivato dall'idrossido di alluminio per sostituzione dei suoi atomi di idrogeno con atomi di metallo. L'idrossido di alluminio Al(OH)₃ presenta infatti carattere di anfolita: con gli acidi forti si comporta come una base, fornendo per esempio con acido cloridrico il cloruro di alluminio AlCl₃; con le basi forti si comporta invece come un acido di formula H₃AlO₃ (acido ortialluminico) o più spesso come un acido di formula HAlO₂ (acido metaalluminico), che deriva dal precedente per eliminazione di una molecola di acqua. L'idrossido di alluminio è infatti praticamente insolubile in acqua, ma si discioglie per esempio nelle soluzioni abbastanza concentrate di idrossido di sodio sotto forma di ortoalluminato di sodio Na₃AlO₃; tra i metaalluminati sono importanti quelli dei metalli bivalenti, come il metaalluminato di calcio Ca(AlO₂)₂, che è un costituente chimico del cemento, e quelli derivati da altri metalli bivalenti che costituiscono in natura i minerali del gruppo dello spinello. Artificialmente si preparano riscaldando al calor rosso una miscela di ossido di alluminio e dell'ossido del metallo bivalente.