Lessico

sf. [sec. XVI; dal francese alliance].

1) Trattato stipulato fra due o più nazioni, che impegna alla reciproca assistenza politica o militare: fare alleanza; stringere, rompere un'alleanza Per estensione, accordo, unione per la difesa di interessi comuni: alleanza dei piccoli proprietari.

2) In botanica, unità della sistematica fitosociologica il cui nome deriva da quello di generi caratteristici o particolarmente significativi seguito dal suffisso -ion. È, per esempio, un'alleanza il Vaccinio-Piceion, raggruppante associazioni di boschi di abete rosso (Picea abies).

3) In araldica, si chiamano armi d'alleanza quelle composte da scudi partiti, interzati, inquartati, che portano nei loro campi i blasoni di altre famiglie unite per matrimonio.

Diritto internazionale

Accordo che impegna più Stati a collaborare militarmente per fronteggiare un nemico comune. L'alleanza può essere anche politica quando definisce accordi fra Stati per condurre una politica comune; nella quasi totalità dei casi essa però prevede anche una collaborazione militare. Le alleanze si distinguono, inoltre, in offensive e difensive; le prime presuppongono sempre un pretesto (per esempio incidenti di frontiera) per l'inizio delle ostilità; le seconde obbligano a una difesa militare comune nel caso di aggressione a uno degli Stati alleati. In alcuni trattati di alleanza difensiva si prevedono anche i vari casi in cui l'obbligo di collaborazione militare diviene operante, ma normalmente l'intervento dell'alleato è obbligatorio in caso di aggressione non provocata dallo Stato aggredito. I trattati di alleanza si distinguono anche in bilaterali o multilaterali a seconda del numero dei partecipanti; in temporanei o permanenti in relazione all'esistenza o meno di un termine di scadenza del trattato. Si chiama casus foederis la circostanza che rende obbligatorio l'intervento militare dell'alleato. Oltre alla collaborazione in caso di guerra, le alleanze prevedono, in generale, altri obblighi secondari quali le consultazioni periodiche fra gli Stati contraenti, lo scambio di informazioni politiche e militari, lo svolgimento di manovre in comune, la fornitura reciproca di materiale strategico. Dai trattati di alleanza si distinguono i cosiddetti “trattati di garanzia” i quali, pur prevedendo l'assistenza militare da parte dello Stato garante, a favore di quello garantito, non contemplano un obbligo analogo da parte di quest'ultimo. Si distinguono dall'alleanza la cobelligeranza e l'associazione militare. Nel primo caso si ha una semplice situazione di fatto non regolata da alcun trattato, per cui due o più Stati vengono a trovarsi casualmente in guerra contro lo stesso nemico. L'associazione militare è costituita, invece, da un accordo fra uno Stato belligerante e un altro Stato che, in un conflitto, interviene a fianco del primo. Tra le principali alleanze dell'età contemporanea ricordiamo per gli Stati occidentali la NATO e per gli Stati dell'Europa orientale il Patto di Varsavia, sciolto nel 1991.

Etnologia

Alleanza del sangue, vincolo che si stabilisce fra due individui o fra gruppi di individui di tribù diverse e che impegna i contraenti alla reciproca protezione. È un'usanza nota fin dall'antichità e ancora diffusa fra vari gruppi etnici del Sudan, dell'Indonesia e della Nuova Guinea; fra gli zingari fa parte del cerimoniale dei matrimoni. I contraenti mescolano il sangue che esce da piccole ferite (in alcuni casi lo lambiscono) e pronunciano il giuramento che li impegna a mantenere il patto fino alla morte.

Religione

In senso religioso è il vincolo che stringe in fratellanza due persone o due collettività sancito in presenza degli dei e corroborato dal giuramento, da riti comuni e talora da un pasto sacrificale. Se ne trovano esempi nelle leghe dell'antica Grecia, che avevano un santuario in comune, e nei riti dei sacerdoti Feziali a Roma, dove l'alleanza era sancita anche fra il popolo romano e le divinità (pax deorum), per cui la protezione divina era patteggiata con l'obbligo di celebrare riti speciali in onore degli dei. Nella religione ebraica è Yahweh stesso che sollecita l'alleanza con Noè, Abramo e Mosè, quali rappresentanti del popolo d'Israele. Questa alleanza di Dio con il popolo eletto informa tutta la storia dell'Antico Testamento e impegna Israele all'obbedienza alla legge divina, alla fiducia in Yahwèh e all'amore per lui in cambio della conquista della Terra Promessa e della vittoria sui nemici. Nel Nuovo Testamento Cristo dilaterà questa alleanza con Dio a tutti gli uomini della Terra e le toglierà ogni riferimento ai beni materiali per trasferirla in una pura sfera spirituale, sul fondamento della legge dell'amore di Dio e del prossimo.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora