afèresi
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco aphaíresis, sottrazione].
1) Alterazione di una parola per soppressione della vocale o della sillaba iniziale: per esempio, italiano storia rispetto al latino historia; scuro per oscuro e, nel verso leopardiano “Tu pria che l'erba inaridisca il verno”, verno per inverno.
2) In medicina, metodica consistente nel prelevare del sangue da un soggetto donatore, separarne i suoi costituenti (plasma, leucociti, piastrine) trattenendone uno e ritrasferendo il resto nuovamente nel sangue del donatore. A seconda della frazione trattenuta si parla di plasmaferesi, leucaferesi e trombocitaferesi.
3) In enigmistica, gioco in cui si devono scoprire due vocaboli l'uno per aferesi dell'altro, tornare-ornare.