aòto
sm. [dal greco áōtos, senza orecchio]. Nome del primateAotes trivirgatus, unico rappresentante dei Cebidi della sottofamiglia Aotini,detto pure nittipiteco, mirikina e duruculi, diffuso nelle foreste dell'America centrale e meridionale, dal Nicaragua al bacino del Rio delle Amazzoni, dal livello del mare fino ai 2000 m di quota; è l'unica scimmia di costumi notturni. Lungo una trentina di cm, più 50 cm di coda, possiede una fitta pelliccia di color grigiastro superiormente e ocra-arancione nella parte inferiore. Caratteristico il disegno del capo, con due macchie bianche sopra gli occhi, separate da una macchia frontale nera e contornate da due altre bande scure che si estendono sui lati della testa sino all'occipite. Questa singolare scimmia, assai primitiva, di notte dà la caccia in piccole bande a uccelli, piccoli mammiferi, insetti, ragni, ecc., ma si ciba anche di germogli, frutta e nettare. Gli adattamenti alla vita notturna (grandi occhi ravvicinati, testa tondeggiante, muso poco prominente, orecchie piccole) fanno assomigliare l'aoto ai Primati meno evoluti, come i Lorisidi. La retina è priva di coni e manca la fovea centrale. Effettua richiami notturni molto potenti considerate le piccole dimensioni.