Zucchi, Carlo, baróne
generale (Reggio Emilia 1777-1863). Generale di brigata al servizio dei francesi, fu nominato barone dell'impero per il valoroso comportamento tenuto alla battaglia di Raab (1809); fu quindi ispettore generale della fanteria del Regno d'Italia (1811), partecipò alla campagna del 1813 e si distinse ancora a Lützen e a Dresda. Dopo la restaurazione passò per breve tempo nell'esercito austriaco, ma dopo aver dato le dimissioni fu arrestato (1823) e incarcerato per quattro anni dal duca di Modena perché accusato di accordi segreti con Carlo Alberto. Nel 1831 prese parte ai moti di Romagna comandando i volontari del governo provvisorio; arrestato dopo il fallimento della rivolta, fu condannato alla pena capitale successivamente commutata in venti anni di carcere duro. Liberato nel 1848, fu ministro della Guerra nel governo pontificio di Pellegrino Rossi e seguì poi Pio IX a Gaeta. Nel 1860 gli fu riconosciuto dal governo italiano l'antico grado di generale.