Róssi, Pellegrino
Indicegiurista e uomo politico italiano (Carrara 1787-Roma 1848). Dottore in legge a soli diciannove anni (1806) e professore di procedura penale a Bologna, nel 1815 partecipò all'impresa antiaustriaca condotta da Gioacchino Murat in nome dell'indipendenza italiana. Nominato commissario per i dipartimenti occupati tra il Tronto e il Po, redasse il celebre proclama di Rimini. Costretto all'esilio in seguito alla sconfitta di Murat a Tolentino (maggio 1815), si rifugiò a Ginevra, dove ben presto divenne una delle personalità preminenti della vita politica e culturale della città. Nel 1819 gli fu affidata la cattedra di diritto romano e l'anno successivo, assunta la cittadinanza svizzera, fu deputato al Consiglio Federale; nel 1831-32 elaborò per conto della Dieta di Lucerna un ardito progetto di riforma costituzionale. Trasferitosi a Parigi (1833), ebbe la cattedra universitaria di diritto costituzionale, fu nominato pari di Francia (1839) e inviato a Roma, prima come incaricato straordinario e poi come ambasciatore titolare (1845-48). Privato dell'ufficio alla caduta di Luigi Filippo, fu nominato primo ministro del governo di Pio IX. In tale qualità si propose di consolidare con fermezza il potere pontificio, ma si attirò l'ostilità tanto dei conservatori (che lo ritenevano un libero pensatore) quanto dei liberali che gli rimproveravano il rigore delle misure repressive dei moti di piazza e l'aperta avversione alle idee mazziniane. Il 15 novembre 1848 fu perciò assassinato (forse per mano di un figlio di Ciceruacchio) mentre si avviava all'assemblea parlamentare. Nel campo dell'economia ebbe il merito di divulgare in Italia il pensiero classico, in particolare quello di Ricardo e di Say, suo predecessore nella cattedra di economia politica al Collège de France. Tra le sue opere principali si ricordano: Traité de droit pénal (1829), Cours d'économie politique (1829-41), Melanges d'économie politique, d'histoire et de philosophie (1857), Cours de droit constitutionnel (1866-67).
Bibliografia
M. Ruini, Le vite di Pellegrino Rossi, Milano, 1962; W. E. Rappard, Èconomistes génévois du XIXe siècle: Necker, Sismondi, Pellegrino Rossi, in “Travaux de droit, d'economie, de sociologie et de sciences politiques”, Ginevra, 1966; G. Guery, Pellegrino Rossi: sa vie, sa mort, Parigi, 1985.