Whitman, Walt
Indicepoeta statunitense (West Hills, New York, 1819-Camden, New Jersey, 1892). Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Long Island e a Brooklyn, a contatto con un paesaggio destinato a esercitare un'influenza profonda sulla sua sensibilità di poeta. Nel 1830 lasciò la scuola; fece il fattorino e successivamente l'apprendista tipografo, inaugurando con questo mestiere un fruttifero sodalizio con il mondo della stampa. Direttore (1838-39) del Long Islander, tra il 1840 e il 1845 fu collaboratore della Democratic Review, per la quale scrisse poesie, saggi e racconti che nel loro carattere sentimentale, patriottico e moralistico non offrono ancora nessuna indicazione della sua futura grandezza. Nel 1846 divenne direttore dell'Eagle di Brooklyn, organo dei democratici di New York, ma contrasti con l'ala conservatrice di quel partito lo obbligarono a lasciare l'incarico e ad accettare la direzione del Crescent di New Orleans (dal febbraio al maggio 1848). La puntata nel Sud e la traversata dei territori di frontiera ampliarono enormemente il campo della sua ispirazione poetica che, diminuita negli anni successivi l'intensità della sua attività giornalistica, ebbe modo di svilupparsi appieno in un contatto diretto, mistico e al tempo stesso sensuale, con la vita metropolitana di New York, di cui assorbì gli aspetti più fervidi e variegati. È in questo periodo, durante il quale si guadagnò da vivere facendo, tra gli altri mestieri, il carpentiere edile, che prese forma il germe di Leaves of Grass (Foglie d'erba), il volume la cui apparizione (la prima edizione, stampata dallo stesso Whitman, è del 1855) segna una delle date fondamentali della storia della letteratura americana. Non immediatamente popolare ma salutata da accoglienze diversissime, questa “mescolanza di trascendentalismo yankee e di turbolenza newyorkese, grossolana ed elevata, superficiale e profonda, assurda e tuttavia affascinante”, come lo definì C. E. Norton, ricevette il plauso di R. W. Emerson, che vide in lui l'incarnazione dell'americano futuro. Il resto della sua esistenza fu dedicato all'ampliamento della raccolta – che ebbe tra il 1855 e il 1892 nove edizioni – e non presenta avvenimenti esterni di rilievo, dove si eccettui l'esperienza della guerra civile, durante la quale si adoperò a curare e confortare feriti di entrambe le parti. Da essa nacque un volume dai toni più meditativi e sommessi, Drum Taps (1865; Colpi di tamburo), poi incorporato in Foglie d'erba. Altre opere della maturità sono il trattato sulla democrazia Democratic Vistas (1871; Prospettive democratiche) e le note autobiografiche di Specimen Days and Collect (1882; Giorni scelti). Gli ultimi due decenni della sua vita – tra il 1865 e il 1873, anno in cui fu reso invalido da un attacco di paralisi, aveva lavorato in vari uffici governativi – li trascorse nella casa di un fratello a Camden. Influenzato in varia misura dalle sue molteplici anche se non sempre profonde letture (Shakespeare, Omero, Dante, i poeti greci e indiani, il Nibelungenlied, Goethe, Hegel) e, soprattutto, nutrito del trascendentalismomersoniano e delle sue fondamentali illuminazioni sui rapporti tra individuo e natura, Whitman fu un poeta estremamente suscettibile ai valori musicali della parola, sia nell'ambito della retorica ufficiale sia in quello della parlata comune, fino a spingersi addirittura allo slang . Per questo motivo viene considerato il poeta più importante dell'Ottocento americano, il creatore di una sintesi di tutte le tensioni spirituali, politiche, sociali, culturali e umane del suo tempo. Cantore della democrazia e dell'uomo comune, egli ha esercitato, nella totalità della sua visione positiva come nell'originalità del verso libero che elesse a suo mezzo espressivo, un influsso enorme sulla poesia del Novecento.
J. Miller Jr., A Critical Guide to Leaves of Grass, Chicago, 1957; A. Bosquet, Whitman, Parigi, 1959; C. N. Stavrou, Whitman and Nietzsche, Chapel Hill (N. C.), 1964; H. J. Waskow, Whitman: Exploration in Form, Chicago, 1966; E. H. Miller, Walt Whitman's Poetry, Boston, 1968; T. L. Brasher, Whitman as Editor of the Brooklyn Daily Eagle, Detroit, 1970; T. R. Rajasekharaiah, The Roots of Whitman's Grass, Cranbury (N. J.), 1970; M. Hindus (a cura di), Whitman: The Critical Heritage, Londra, 1971; A. Rizzardi, Inventari di poesia. Walt Whitman e la poesia del Novecento, Urbino, 1980.