Villa Bartolomèa
Indicecomune in provincia di Verona (50 km), 14 m s.m., 53,23 km², 5368 ab. (villabartolomeesi), patrono: san Bartolomeo (24 agosto).
Centro situato alla destra dell'Adige. Fu feudo di Ottobono Terzi, capitano di ventura al servizio di Venezia, passando ai Sambonifacio nel sec. XV.§ La parrocchiale (1855), affiancata dal campanile gotico di una chiesa risalente al sec. XIV, conserva dipinti di O. Farinati e di Palma il Giovane. La villa Sambonifacio è del sec. XIII. Nei dintorni dell'abitato, in località Franzine, fu portato alla luce un insediamento preistorico, risalente all'Età del Bronzo, legato al commercio dell'ambra del Baltico.§ L'economia si basa sull'agricoltura, che produce cereali, barbabietole da zucchero, ortaggi, mele e pere, sull'allevamento bovino e sull'industria, attiva nei settori metalmeccanico (carpenteria metallica), delle materie plastiche (trasformazione e stampaggio), dell'abbigliamento e del legno.