Valpelline (Aosta)
Indicecomune della Valle d'Aosta (11 km da Aosta), 960 m s.m., 31,47 km², 600 ab. (valpellinesi, valpellinois), patrono: san Pantaleone (27 luglio).
Centro situato in una conca della bassa valle omonima. Nel Medioevo fu possesso dei signori di Oyace e di Quart. In seguito fu dei Della Porta di Sant'Orso e infine dominio diretto dei Savoia. Si chiamò Valpellina dal 1939 al 1946.§ Il paese conserva, accanto a case di architettura rustica con lunghe balconate in legno, la casa fortificata La Tour del sec. XII e la “Tornalla” (sec. XIII-XIV), torre rotonda con corpo fortificato medievale. La parrocchiale di San Pantaleone (sec. XVIII) ha campanile cuspidato, alleggerito da bifore e colonnine in pietra, e un bel portale barocco.§ L'economia si basa sull'agricoltura (segale, patate, mele), l'allevamento bovino, cui si collega una vivace produzione lattiero-casearia (burro, formaggio) e il turismo: Valpelline è frequentata meta di villeggiatura estiva e base di partenza per escursioni e ascensioni sulla Becca di Viou; vi si pratica anche lo sci di fondo.