Usmate Velate
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comune in provincia di Monza e Brianza, 221 m s.m., 9,73 km², 8657 ab. (usmatesi e velatesi), patrono: santa Margherita (5 luglio) e Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro della Brianza, situato nell'alta pianura tra il fiume Lambro e il torrente Molgora. Delle frazioni che formano il comune Velate e Usmate sono le più antiche. Velate appartenne al contado milanese, poi fu concessa in feudo da Berengario I al capitolo di Monza, infine passò ai Seccoborella (1475) e ai Trotti. Usmate, invece, fu compresa fra i possessi di Bernabò Visconti. Durante la dominazione spagnola il feudo di Usmate appartenne ai conti Osio. I due centri furono riuniti in un unico comune nel 1930.Nel territorio sorgono numerose dimore signorili, quali la villa Ala-Ponzone, a Usmate, e la villa già Casati, a Velate, entrambe del sec. XVIII.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori tessile, metallurgico, meccanico, poligrafico, chimico (resine, polimeri), della porcellana, della lavorazione della gomma e delle materie plastiche. Completano il quadro economico l'agricoltura (mais e foraggi) e l'allevamento bovino.