Umbriàtico
Indicecomune in provincia di Crotone (59 km), 422 m s.m., 72,86 km², 1524 ab. (umbriaticesi), patrono: san Donato (1-3 novembre).
Centro della fascia collinare presilana, posto a N del Marchesato. Fu importante sede vescovile dal sec. XI fino al 1818 e soggetto a varie famiglie di feudatari fino ai Ruffo e ai Sanseverino (1452).§ Oltre ai resti della cinta fortificata, con la porta del Canalicchio, e al palazzo baronale, si segnala l'ex cattedrale romanica (sec. XI), il cui interno presenta tre navate divise da pilastri con archi acuti, abside semicilindrica aperta da monofore e cripta con dodici colonne e volte a crociera. La chiesa di Santa Maria conserva nella nicchia dell'abside tracce di un affresco medievale.§ L'agricoltura, che produce soprattutto olive, grano, avena e uva da vino (melissa DOC), e l'allevamento sono ancora le attività prevalenti; è sviluppato, inoltre, l'artigianato della lavorazione dei tessuti.