Tresigallo
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comune in provincia di Ferrara (27 km), 1 m s.m., 20,81 km², 4757 ab. (tresigallesi), patrono: sant’ Apollinare (20 luglio).
Centro situato alla sinistra del ramo di Volano del Po. Il territorio seguì le vicende storiche di Copparo, possesso degli Estensi dal sec. XIII fino al 1598, quando passò allo Stato Pontificio.§ La parrocchiale romanica di Sant'Apollinare, rimaneggiata in età barocca e nel sec. XX, conserva nell'abside tracce della fabbrica originaria. Il paese fu radicalmente rinnovato tra il 1927 e il 1934, secondo il concetto di “città nuova” razionalistica.§ L'economia si basa sull'agricoltura (ortaggi, frutta, cereali, barbabietole, foraggi), l'allevamento bovino e l'industria, attiva nei comparti alimentare, estrattivo (metano, stoccaggio di idrocarburi), metalmeccanico (impianti per l'industria conserviero-alimentare), degli imballaggi e dell'abbigliamento.