Trappolìno
Redazione De Agostini
maschera della Commedia dell'Arte con carattere di secondo Zanni, vicina pertanto ad Arlecchino. Tra le più antiche (inizio sec. XVI), aveva, come dice il nome, particolare inclinazione alle trappole e agli inganni. La maschera si affermò verso la metà del Seicento per merito di G. B. Fiorillo, figlio del più famoso Silvio, e alla fine del secolo con B. Falconi.