Transnistria
Ufficialmente Repubblica Moldava di Pridniestrov o Pridnestrovie, è uno Stato incuneato tra Moldova e Ucraina, con capitale Tiraspol'. Fino al 1990, quando dichiarò unilateralmente la propria indipendenza, è stata parte della Repubblica Socialista Sovietica Moldava, dalla quale si separò per tutelare la propria identità russofona. La successiva costituzione della nuova Repubblica di Moldova (1991), nata sulle ceneri della Repubblica Socialista Sovietica Moldava dopo la dissoluzione dell’URSS, ha dato origine a un breve conflitto armato (1992), che tuttavia ha confermato la divisione in essere, poi sancita dall’istituzione di una commissione tripartita tra Russia, Moldova e Transnistria e dalla creazione di una zona demilitarizzata. La Transnistria non è riconosciuta dalla Moldova né da gran parte della comunità internazionale ma è sostenuta dalla Russia, che vi ha installato un suo contingente militare. Nel 2014 il governo della Transnistria ha chiesto l'adesione alla Russia in seguito all'annessione della Crimea alla Russia. Nel 2022 la guerra scatenata da Mosca contro l’Ucraina per la conquista della regione del Donbass vede la Transnistria come possibile obiettivo di un ricongiungimento territoriale alla Russia attraverso l’occupazione dell’Ucraina meridionale.