Teodoreanu, Jonel
romanziere romeno (Iasi 1897-Bucarest 1954). Appartenne alla borghesia intellettuale moldava e, dopo la laurea in legge, si legò all'ambiente di Viata Românească (La vita romena). Scrittore di enorme successo nel periodo interbellico, lasciò una ventina di romanzi, alcuni dei quali tradotti anche in italiano. La sua arte raggiunge l'espressione più valida nel primo volume, Il sentiero dell'infanzia (1923), seguito dalla trilogia A Medeleni (1923-27). L'infanzia e l'adolescenza dei protagonisti sono rivissute con delicato intuito psicologico, grazie a una portentosa memoria evocativa, che conserva a quell'età naturalezza e poesia. In altri romanzi, invece, la felice disposizione sentimentale dei primi volumi decade a sentimentalismo: medelenism è un termine coniato dalla critica per denunciare questo idillismo divenuto maniera. Il Teodoreanu però se ne riscatta in uno dei suoi ultimi volumi, La tavola delle ombre (1946), intorno alla quale questo scrittore, capace di autentica vibrazione lirica, ha voluto raccogliere una volta ancora, prima di morire, i grandi scrittori incontrati nel suo cammino.