Teheran, tappéti-
Redazione De Agostini
tipo di tappeti prodotti nella capitale persiana, i cui migliori esemplari noti, non anteriori al sec. XIX, presentano un'annodatura (Farsibaff) di intensità variabile dai 3500 ai 6500 nodi per dm², con ordito e trama in cotone e vello in lana a bassa rasatura. La decorazione, assai raffinata, su campo rosso o avorio, è impostata sul motivo del medaglione con ricca ornamentazione floreale che caratterizza la larga fascia interna e le sottili cornici della bordura, generalmente in ordine di sei. Notevoli i tipi da “preghiera” che presentano la nicchia decorata a vaso fiorito inserito tra due “alberi della vita”. Più diffuso il piccolo formato, con testate a frangia.