annodatura
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVII; da annodare]. Atto dell'annodare; il nodo e il punto in cui è fatto. In particolare, nell'industria tessile, operazione eseguita per permettere la continuità della lavorazione durante la produzione di filati e tessuti senza rendere necessaria la fermata, oppure una nuova carica, dei diversi macchinari (filatoio, orditoio, telaio, ecc.). Si esegue annodando la parte terminale del filo della bobina o della rocca in funzione con l'inizio di quello delle bobine o delle rocche che vengono a mano a mano sostituite.