Strauss, Botho
drammaturgo tedesco (Naumburg 1944). Condirettore della rivista Theater Heute e stretto collaboratore di Peter Stein nella rielaborazione drammaturgica di vari testi, è autore di diverse opere teatrali come Trilogie des Wiedersehens (1978; Trilogia del rivedersi), Gross und Klein (1978; Il grosso e il piccolo), Besucher (1988; L'ospite), Schlusschor (1991; Il coro finale) e Die Ahnhichen (1998; I somiglianti). Strauss è autore anche di opere di narrativa, tra cui i racconti Die Widmung (1977; La dedica), Rumor (1980) e il romanzo Der junge Mann (1987; Il giovane). Del 1993 è il saggio che ha procurato a Strauss l'accusa di radicalismo di destra e di fascismo, Anschwellender Bockgesang (Il canto del capro in crescendo) apparso dapprima in estratto su Spiegele successivamente completo nella rivista Der Pfahl. Nel 1994 Strauss ha pubblicato la raccolta di prose Wohnen, Dämmern, Lügen (Abitare, sonnecchiare, mentire), in cui, con una scrittura sofisticata e aristocratica, affronta il tema della solitudine umana con toni di struggente malinconia. Nel 1997 è uscito il volume Die Fehler des Kopisten (Gli errori del copista), una raccolta di aforismi e divagazioni poetiche. Nel 2001 ha pubblicato Der Narr und seine Frau heute abend in Pancomedia (Il folle e sua moglie stasera a Pancomedia), commedia nella quale l'autore esplora l'occasionalità degli incontri, l'inconsistenza dei volti noti e dei sentimenti confusi.