Stiènta
Indicecomune in provincia di Rovigo (29 km), 9 m s.m., 24,13 km², 3010 ab. (stientesi), patrono: santo Stefano (2 agosto).
Centro situato nel medio Polesine, sulla sinistra del Po. Forse di origine romana, è ricordato in un documento del 946. Nel sec. XII fu possesso dei vescovi di Ferrara, passando nel secolo successivo agli Estensi. Conquistato nel sec. XV dalla Repubblica di Venezia, le appartenne fino al 1797. Nell'abitato sorgono il palazzo Camerini, medievale, e la parrocchiale, riedificata nel Settecento. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, barbabietole da zucchero, mele, pere, uva da vino, foraggi), sull'allevamento bovino e sull'industria, attiva nei comparti alimentare, meccanico, elettrotecnico, dell'abbigliamento, della lavorazione del legno e dei metalli.