Soto, Jesus Rafael
pittore venezuelano (Ciudad Bolívar 1923-Parigi 2005). Trasferitosi a Parigi intorno al 1950, arricchì la sua pittura astratta e geometrica di effetti plastici mediante la ripetizione di elementi formali in una stessa opera, che si presta così a una lettura di diversa percezione visuale. Proseguendo su questa linea di ricerca basata sulla psicologia delle forme, Soto è giunto nel 1955 all'elaborazione di “strutture cinetiche”, prima in plexiglas poi in metallo (Griglia di ferro, presentata all'Expo di Bruxelles nel 1958), capaci di instaurare relazioni ed effetti di “visione del movimento”, successivamente perfezionate con la serie dei cosiddetti “penetrabili”, nei quali la varietà degli effetti cinetici si realizza attraverso lo spostamento dello spettatore.