plèxiglas
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; dal greco pléxis, intreccio+tedesco Glass, vetro]. Nome commerciale di un estere metacrilico lavorato per colata onde ottenere lastre e altri prodotti sostitutivi del vetro, infrangibili, di buona stabilità alla luce e al calore, ma sensibili al graffio.