Smith, Richard
pittore inglese (Letchworth 1931). Formatosi nell'ambito dell'Indipendent Group, volto a ricerche sulla cultura popolare, compì un soggiorno di due anni negli Stati Uniti, dove fu attratto dal linguaggio della pop art. A tale esperienza informò la sua pittura, basata sull'immagine del manifesto pubblicitario e sulla riproduzione a colori brillanti di scatole di sigarette, tema che l'artista sviluppò fino al 1965 e con il quale si affermò tra i più originali protagonisti dell'arte pop inglese. Successivamente elaborò una costruzione pittorica di libera concezione geometrica giungendo a realizzare, agli inizi degli anni Settanta, superfici monocrome variamente sovrapposte da appendere alle pareti o al soffitto, tele dipinte prive dei tradizionali supporti, tese su stecche trasversali secondo la tecnica dell'aquilone (Yellow Pages, 1975). Nel 1967 ottenne il premio alla Biennale di San Paolo del Brasile.