Hockney, David
pittore inglese (Bradford, Yorkshire, 1937). Esponente di rilievo della terza generazione di artisti pop inglesi, ancor prima di diplomarsi al Royal College of Art di Londra, ha conseguito un successo internazionale sia di critica sia di pubblico. Egli dipinge con l'intento di abbattere le barriere che separano l'arte colta da quella del Kitsch, infondendo più leggibilità alla prima e maggior dignità alla seconda. Temi semplici, tratti per lo più dall'esperienza personale, sono trasposti nei quadri con un talento grafico, compositivo e cromatico paragonato spesso a quello di Matisse (We 2 Boys Together Clinging, 1961; Ossie Clark and Celia Birtwell, 1970-71 e, fra le opere della serie dedicata alle piscine, A Bigger Splash, 1966). Hockney lavora per il teatro (scenografie, costumi) e si occupa di fotografie (approfondendo la sua analisi sul cubismo e accostandosi all'arte ambientale). Negli anni Ottanta Hockney ha intensificato la sua attività in campo fotografico (collages e combinazioni di polaroid). Gli è stata dedicata una grande retrospettiva itinerante (Los Angeles, New York, Londra) nel 1988-89. Nel 1998 si è cimentato anche nell'allestimento e nella regia della di Puccini, creando una scenografia singolare dai colori netti e brillanti, come nella sua pittura.