Simmons, Jean
attrice cinematografica britannica, naturalizzata statunitense (Crouch Hill, Londra, 1929-Santa Monica, California, 2010). Iniziò da giovanissima ad avere ruoli in diverse produzioni inglesi, come Cesare and Cleopatra (1946; Cesare e Cleopatra) di G. Pascal, Great Expectations (1946; Grandi speranze) di D. Lean, Black Narcissus (1947; Narciso nero) di M. Powell ed E. Pressburger prima di affermarsi nel ruolo di Ofelia in Hamlet (1948; Amleto) accanto al regista e protagonista L. Olivier. A Hollywood esordì in Androcles and the Lion (1952; Androclo e il leone) di C. Erskine, da un testo di G. B. Shaw e fu impiegata in una serie di kolossal in costume, da The Robe (1953, La tunica, di H. Koster) a Spartacus (1960, di S. Kubrick). Fu in grado comunque di provare la propria versatilità in commedie (anche musicali come Guys and Dolls, 1955, Bulli e pupe, di J. L. Mankiewicz) e in ruoli fortemente drammatici (Elmer Gantry, 1960, Il figlio di Giuda, del marito R. Brooks, che la diresse anche nel 1969 in The Happy Ending, Lieto fine). In seguito ha molto diradato l'attività, lavorando soprattutto in serie e film per la televisione e solo occasionalmente in pellicole cinematografiche (How to make an American Quilt, 1995, Gli anni dei ricordi, di J. Moorhouse).