Sharp, Phillip Allen
biochimico e biologo statunitense (Falmouth, Kentucky, 1944). Laureato all'Università dell'Illinois, ha lavorato al California Institute of Technology e al Cold Spring Harbour Laboratory (New York). È professore di biologia al Massachusetts Institute of Techonology (MIT) di Cambridge dove è anche direttore del Centro di ricerche sul cancro. Nel 1977 ha scoperto, con R. Roberts, che i geni possono avere struttura discontinua, cioè costituita di parti codificanti, gli esoni (che trasmettono, tramite l'RNA, l'informazione per la sintesi proteica), alternate con parti non codificanti, gli introni; ricevuta l'informazione, l'RNA messaggero, anch'esso discontinuo, viene “tagliato e ricucito”, con eliminazione degli introni; se nella ricucitura (splicing) viene commesso un errore, si formano proteine diverse da quelle preventivate. Ciò spiega, fra l'altro, l'origine di alcune malattie genetiche e i processi dell'evoluzione. Ai due ricercatori è stato conferito il premio Nobel per la medicina nel 1993.