Scolìtidi

sm. pl. [sec. XIX; dal greco skolýptein, tagliare, rovinare (le piante)]. Famiglia (Scolytidae) di Insetti Coleotteri detti anche Ipidi, che comprende specie di piccole dimensioni, tozzi e livrea scura, xilofagi. Rivestono un'enorme importanza forestale per i danni, sovente ingenti, che causano agli alberi sui quali, fra la corteccia e il legno, scavano gallerie molto diramate; inoltre attaccano piante indebolite. Alcune specie trasmettono anche malattie fungine (per esempio la grafiosi degli olmi). Il genere Scolytus è nocivo agli alberi da frutto, agli olmi e ad altre latifoglie; il genere Ips è dannoso ai boschi di abete rosso. Gli Scolitidi vengono anche chiamati tarli delle piante.