Sardinha, Antonio
letterato e pubblicista portoghese (Monforte do Alentejo 1888-Elvas 1925). A una iniziale produzione poetica ispirata a una malinconia sentimentale affiancò una più intensa attività di pubblicista. Giornalista di tendenze monarchiche (diresse A Monarquia, La Monarchia), lasciò il Paese all'avvento della Repubblica (1910), per risiedere soprattutto in Spagna. Qui elaborò la sua dottrina “integralista”, fondata su presupposti autoritari e di alleanza peninsulare, con forti venature nazionaliste, che espose nei testi A aliança peninsular (1924; L'alleanza peninsulare), O valor da Raça (Il valore dellarazza), Ao princìpio era o Verbo (1924; In principio era il verbo), A Naçao portuguesa (1914; La Nazione portoghese), tutti molto combattivi e discussi. Le sue idee, diffuse dalla rivista di Coimbra A Naçao portuguesa (La Nazione portoghese), costituirono le basi ideologiche del colpo di stato militare del 1926.