Sapotàcee
sf. pl. [sec. XIX; da sapotiglia]. Famiglia (Sapotaceae) di piante dell'ordine Ericali che include ca. 1100 specie diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali, specialmente nelle foreste pianeggianti umide. Si tratta di alberi o arbusti dotati di vasi laticiferi ben sviluppati e latice bianco. Hanno foglie alterne, semplici, intere e fiori ermafroditi, attinomorfi, con 4-8 petali connati e 4-8 sepali (a volte dimorfici). Gli stami sono 8-16, opposti ai petali e i carpelli sono connati, da un minimo di 2 a numerosi. Il frutto è una bacca che in alcune specie ha un certo valore alimentare (vedi sapotiglia). Il succo lattiginoso delle Sapotacee in alcuni casi fornisce prodotti utili (guttaperca e grassi vegetali). Grande interesse hanno i legnami di molte Sapotacee che, per le caratteristiche di durezza, peso, ecc., appartengono alla categoria dei legni ferro (generi Argania, Sideroxylon).