San Lorènzo in Campo
Indicecomune in provincia di Pesaro e Urbino (51 km da Pesaro), 209 m s.m., 28,69 km², 3254 ab. (laurentini), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro sul versante sinistro della valle del fiume Cesano. Sorto intorno a un'abbazia benedettina, nel 1141 passò sotto la giurisdizione di Fano e vi rimase per i due secoli successivi. Divenne sede di vicariato apostolico nel 1231 e fu munito di rocca. Durante le lotte tra guelfi e ghibellini, fu devastato da Ancona e Senigallia. Fatta eccezione per le occupazioni di Francesco Sforza e di Sigismondo Malatesta, rimase feudo dei conti di Montevecchio dalla fine del sec. XIV al 1482, quando fu annesso al Ducato di Urbino, seguendone le sorti.§ La chiesa romanico-gotica di San Lorenzo (a tre navate con capriate scoperte), già parte di un'abbazia benedettina, conserva tracce della primitiva decorazione a fresco. Annesso è l'antiquarium Suasano, con materiale archeologico della zona. Il cinquecentesco Palazzo Pretorio, divenuto palazzo Della Rovere, racchiude il teatro Tiberini del 1816 e un piccolo museo etnografico africano. Notevoli alcuni palazzi patrizi.§ L'economia è imperniata sull'agricoltura (tabacchi, ortaggi, frutta) con circoscritte attività manifatturiere (industria conserviera); importante la produzione di vini pregiati.