Salvini, Matteo
Politico italiano. (Milano, 1973). È segretario federale della Lega dal 2013. Diplomato al liceo classico Manzoni di Milano, si iscrive alla Lega Nord nel 1990, nel 1993 viene eletto consigliere comunale di Milano nella giunta di Marco Formentini. Membro del Movimento Giovani Padani, nel 1992 è coordinatore degli studenti leghisti milanesi, dal 1994 al 1997 responsabile di Milano, dal 1998 al 2004 segretario provinciale. Tra il 1997 e il 1999 lavora come cronista al quotidiano La Padania, dal 1999 collabora con Radio Padania Libera di cui diviene direttore (1999-2013). Nel 1997 è eletto al Parlamento della Padania nella lista Comunisti padani. Dal 1998 al 2004 è segretario provinciale di Milano della Lega Nord e tra il 2004 e il 2006 è parlamentare europeo. Nel 2008 viene eletto alla Camera dei deputati e nel 2009 rieletto al Parlamento europeo. Nel 2013 vince le primarie della Lega Nord contro Umberto Bossi e viene eletto segretario federale. Salvini inizia l’avvicinamento del partito all’estrema destra europea euroscettica e antieuropeista abbandonando progressivamente il secessionismo padano e l’antimeridionalismo delle origini. Nel 2014 è rieletto al Parlamento europeo e nel 2017 confermato segretario della Lega. La sua visione politica e un uso spregiudicato dei social network, portano la Lega ad essere il primo partito della coalizione di centro-destra alle elezioni politiche del 2018, nelle quali viene eletto senatore. Si fa promotore dell’alleanza con il Movimento 5 Stelle per la nascita del governo Conte e viene nominato Ministro dell’Interno e Vicepresidente del Consiglio. All’assunzione dell’incarico dichiara che il suo obiettivo è ridurre drasticamente il numero di immigrati clandestini nel Paese (promuovendo il Decreto Sicurezza e il Decreto Sicurezza Bis). Il 9 agosto 2019 dopo un periodo di tensioni con gli alleati presenta una mozione di sfiducia al governo Conte ritirandola il 20 di agosto, passando tuttavia nella legislatura all’opposizione al governo Conte bis. A seguito delle decisioni prese in qualità di ministro dell’Interno circa il divieto di attracco delle navi Gregoretti e Open Arms, Salvini è a processo per sequestro di persona. Per la prima vicenda la Procura di Catania ha chiesto il proscioglimento poiché la decisione fu condivisa con l’esecutivo, diversamente per Open Arms, per il quale, la Procura di Palermo rileva che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe in due lettere sollecitato il Ministro dell’Interno ad autorizzare lo sbarco dei minori. Nel gennaio 2021, a seguito della crisi di governo provocata dalle dimissioni dei ministri di Italia Viva che ha portato alla nascita del governo Draghi, Salvini assicura l’appoggio della Lega al nuovo esecutivo.