Salvador
città (2.883.682 ab. nel 2013; 3.459.000 ab. l'agglomerato urbano, 2010) del Brasile, capitale dello Stato di Bahia, situata sulla costa atlantica, all'ingresso orientale della baia di Todos os Santos. L'abitato si compone di due nuclei nettamente distinti, la città bassa (Cidade Baixa) e la città alta (Cidade Alta), separati da una scarpata di oltre 60 m e collegati tra loro da tortuose strade, da alcune ferrovie a cremagliera e da un ascensore. Importante mercato dei prodotti agricoli dell'interno (cacao, cotone, tabacco, canna da zucchero, frutta), Salvador è dotata di un attivo porto commerciale (esportazione di fibre vegetali, legname, pelli, prodotti agricoli) ed è sede di industrie alimentari, tessili, cantieristiche, calzaturiere e del tabacco. Ospita varie istituzioni culturali, tra cui due università (Cattolica e Statale) e l'Accademia delle Scienze. Aeroporto. Già São Salvador da Bahia o Bahia. § Fondata da Thomé de Souza, inviato da Giovanni III del Portogallo nel 1549, con il nome di São Salvador da Bahia de Todos os Santos, sede di vescovato dopo il 1552, presa e saccheggiata dagli Olandesi nel 1624, ripresa dai Portoghesi nel 1625, fu capitale delle colonie portoghesi in Brasile dal 1549 al 1763. È ancora oggi una delle più importanti città brasiliane e offre un'unica miscela di storia e cultura afro-brasiliana.§ La città conserva alcuni tra i più antichi monumenti del Brasile (chiesa de Graça; forte di Montserrat, sec. XVI). Numerose le costruzioni barocche: del sec. XVII sono la cattedrale e i forti di S. Marcello e S. Maria; del XVIII le fastose chiese di S. Francesco, del Carmine e della Concezione de Praia.
Salvador. Veduta della città alta.
De Agostini Picture Library / G. Sioën
Salvador. Edifici della città alta.
De Agostini Picture Library / G. Sioën