Salomè (figlia di Erodiade)
IndiceBiografia
Personaggio biblico, figlia di Erodiade e di Erode Filippo e moglie del tetrarca Filippo, fu, secondo il racconto evangelico (Marco, 6), lo strumento della vendetta della madre nei confronti di Giovanni Battista, la cui testa Salomè chiese e ottenne da Erode Antipa dopo averlo affascinato con la propria danza.
Teatro
La vicenda di Salomè ha ispirato artisti, letterati e musicisti. Dopo Sudermann (Johannes) e Flaubert (Erodiade), il dramma in un atto di O. Wilde, scritto in francese per Sarah Bernhardt nel 1891, pubblicato nel 1893 ma rappresentato soltanto nel 1896 a Parigi, diventò il punto di partenza per una raffinatissima esercitazione letteraria, oggi considerata unanimemente tra i capolavori del decadentismo europeo. La sontuosità del linguaggio e la raffinatezza delle immagini, piene di risonanze orientali, sono soltanto la vernice esteriore di un dramma nero e inquietante dove i personaggi, vittime passive e incolpevoli di un destino feroce, raggiungono per vie inconsuete le dimensioni della tragedia. Dopo la rappresentazione parigina, innumerevoli furono le riprese: in Italia la recitarono per primi Ermete Novelli e Lyda Borelli; in Inghilterra, dove era stata tradotta da Alfred Douglas nel 1894, fu autorizzata dalla censura solo nel 1931; in Russia rimase memorabile la regia di Tairov nel 1917. Particolare rilievo hanno anche avuto, in tempi più recenti, le numerose riedizioni presentate da gruppi d'avanguardia prima fra tutte quella di Carmelo Bene (1963), portata sullo schermo nel 1971.
Musica
In campo musicale, l'omonima opera in un atto di R. Strauss è la più illustre trascrizione in altro linguaggio del testo di O. Wilde (tradotto in tedesco da H. Lachmann). Rappresentata a Dresda il 9 dicembre 1905, è una delle testimonianze più significative di un certo clima artistico-morale dell'inizio del secolo scorso e uno dei testi più emblematici della spavalda foga della vena di Strauss. Nell'ininterrotta tensione di un'invenzione che è parsa incarnare il liberty stesso in campo musicale vengono potenziati e condotti a orgiastica intensità gli spunti di erotismo, sadismo e perversioni varie forniti dal testo, in una sorta di sontuoso e furibondo orgasmo sonoro. Molto nota è la Danza dei sette veli.